
Suor Ambrosina Riccardi testimonia gli ultimi attimi di vita del Canonico Giacomo Camisassa. Li ricordiamo anche noi, dopo 100 anni
Nel profondo dolore, ebbi la fortuna di raccogliere le Sue ultime parole. Era il 18 agosto del 1922, ore 8 p.m. Tutti i Superiori della Consolata, compreso il nostro veneratissimo Padre Fondatore, erano a cena. Così pure il Rev.do Padre Sciolla e le mis Consorelle.
Rimanemmo per la sorveglianza Sr. Emerenziana e la sottoscritta. Un silenzio profondo regnava nella camera dell’infermo. Si aspettava l’Illustre Sanitario per la visita serale. L’Smato signor Vice Rettore era calmo e tranquillo. Nessuno in quel momento avrebbe pensato così imminente la fine. Ad un tratto si agita, mi chiama per nome, vuole vestirsi per andare all’Istituto, vuol vedere ancora una volta quei cari figli che tanto ama.
Povero Sig. Vice Rettore, il suo ultimo pensiero fu ancora tutto per noi, per quell’ Istituto al quale donò la Sua bella intelligenza, le Sue energie, la Sua vita! Naturalmente protestai al Suo desiderio, adducendo la prossima visita del Medico ed intanto, con tutta la mia forza, cercavo di tratternerlo nel letto. Chiamati in fretta, accorsero il nostro Ven.mo Padre Fondatore e tutti i Superiori. In quel breve tempo, l’Amato Vice Rettore fece un ultimo sforzo e fu la fine. Si abbandonò esausto sul mio braccio sinistro che lo sorreggeva e, fissandomi cogli occhi quasi vitrei, ripeteva lentamente le giaculatorie che gli suggerivo.
Venne il Rev.do Can. Cappella con gli olii santi. Il Caro Sig. Vice Rettore, in piena lucidità di mente, seguiva il Sacerdote che gli amministrava l’Unzione degli infermi e la Benedizione papale. Alcuni istanti dopo, tra le braccia del nostro Padre Fondatore, rendeva serenamente la Sua bella anima a Dio, che tanto amò e servì per tutta la sua vita sacerdotale.
Ed ora, dal Paradiso, vicino al trono della SS. Consolata, ci piace ricordarlo, tutto intento a versare sull’Istituto, sopra ogni singolo membro e sulle Missione da Lui tanto amate, la Sua paterna, amorevole Benedizione.
Sr. Ambrosina Riccardi, mc