Padre Pier Luigi (Gigi) Maccalli, missionario SMA (Società Missioni Africane), è in mano ai jihadisti del Sahel da ormai 10 mesi: di lui non si è mai più avuta notizia.
“Purtroppo sulla sua vicenda è scesa una coltre di silenzio. Vi chiediamo, in quanto missionari, di aiutarci a tenere viva l’attenzione e la preghiera per la sua liberazione” ci invitano i suoi confratelli.
Il 17 luglio, come fa ogni 17 del mese, la diocesi di Crema organizzerà una marcia e una veglia di preghiera per lui. Maggiori dettagli nel sito della Diocesi.
Insieme a lui ci sono altre persone in ostaggio nel Sahel: il sacerdote diocesano burkinabé Padre Joel Yougbaré, rapito il 17 marzo 2019, e suor Gloria Cecilia Narvaez, religiosa colombiana delle Francescane di Maria Immacolata, sequestrata l’8 dicembre 2017 in Mali.
Padre Maccalli lavora in Niger, ed è impegnato nell’assistenza dei bambini denutriti e nell’ educazione.
Così scrive un suo confratello, rivolgendosi a Padre Gigi:
“Vero missionario creatore di comunità aperte alla Parola di Dio, che dà speranza di vita a tutti. Credo che stai pensando a quelle comunità che sono nate con il pellegrinaggio per l’annuncio, che organizzavi ad ogni ottobre missionario, e che ora non possono più continuare i corsi di alfabetizzazione, ma che continuano a pregare con l’aiuto di tanti animatori della liturgia e catechisti, che tu conosci per averli preparati con i corsi di formazione. Anch’essi si ricordano di te ogni giorno, al mattino e alla sera, con le preghiere che tu stesso avevi preparato in un libretto ben fatto nella lingua gurmancè. Ti attendono libero, per la celebrazione della Messa che è sempre stata per te occasione di incontro e di riflessione, con soluzioni che ti vedevano protagonista nella ricerca dell’acqua potabile, e nella proposta di poter offrire anche un’altra acqua che si attinge con la fede al pozzo di Gesù. Quel Gesù che ora parla loro con il tuo silenzio e li disseta con la parola e la testimonianza della tua vita.”
Preghiamo per Padre Gigi, Padre Joel e suor Gloria Cecilia, perché il Signore dia loro tanta forza e doni la pace ai popoli del Sael.
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