Il canto di inizio della cerimonia vede sfilare una lunga processione di accoliti, sacerdoti della Diocesi, missionari, alcuni Padri IMC, sette Vescovi, seguiti da S. E. Reverendissima il Cardinal Angelo Amato, S.D.B. Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, e Rappresentante Papa Francesco, che, raggiunto l’altare maggiore, si rivolge ai fedeli e li invita ad un brevissimo Atto Penitenziale, concluso con il canto del Kyrie, eleison. .
La richiesta della beatificazione di Sr. Leonella fatta dal Vescovo di Piacenza-Bobbio Mons. Gianni Ambrosio anche a nome di Mons. Giorgio Bertin, Vescovo di Djibouti, e Amministratore Apostolico di Mogadiscio viene rivolta al Rappresentante del Santo Padre, S.E. Card. Amato. ed è seguita dalla lettura di un breve profilo della nuova beata da parte di Sr. Renata Conti, Postulatrice. A questo punto il Card. Amato dà lettura alla Lettera Apostolica (in latino ) con la quale Papa Francesco scrive “nel libro dei beati la Venerabile Leonella Sgorbati”!. Mentre viene svelato il quadro della nuova Beata, il coro e l’assemblea, accompagnati dall’organo, cantano un “Amen” di ringraziamento che insieme al caloroso applauso dei fedeli sembra esprimere quei sentimenti di gioia e profonda gratitudine che nessuna parola, in quel momento, avrebbe potuto farsi sentire!
Alla processione e venerazione delle reliquie della nuova beata portate all’altare da M. Simona, e da Sr. Marzia segue il ringraziamento al Santo Padre letto dal Vescovo di Piacenza-Bobbio con accanto la Postulatrice della causa. Il Rappresentante del Santo Padre consegna quindi copie della Lettera Apostolica a Mons. Giorgio Bertin, al Vescovo di Piacenza, al Cardinale di Nairobi, all’Arcivescovo di Milano,il Vescovo titolare di Abula, a M. Simona, a Sr. Joan Agnes, Superiora del Kenya e alla Postulatrice Sr. Renata. Il canto del Gloria che viene introdotto dal Card. Amato e cantato da tutta l’assemblea si conclude con una preghiera riconoscente a Dio per aver reso Sr. Leonella una fedele e gioiosa discepola del Vangelo, e testimone tra i popoli della consolazione promessa a chi crede in Lui! Queste parole sembrano così suggellare il Rito della Beatificazione
La Liturgia della Parola introdotta da Isaia, lieto di portare l’annuncio ai poveri (prima lettura), da San Paolo che afferma come Gesù, sia il modello e origine di ogni martirio (seconda lettura), si conclude con S. Giovanni. ”…se il chicco di grano non muore, rimane solo,,,”
Il Card. Amato, nell’omelia, esordisce dicendo che l’uccisione degli innocenti è opera dello spirito del male, la loro morte svela il veleno che si nasconde! Il martire non è un fanatico, ma un vero difensore della fede, e la missione della Chiesa è proprio quella di difendere la fede!
Sr. Leonella ha bagnato con il suo sangue la terra somala dove si era adoperata per alleviarne le sofferenze e dove la presenza della Chiesa Cattolica è stata completamente sradicata. Sr. Leonella aveva già anni prima espresso il desiderio che le parole del canto: “Signore, con cuore semplice e gioioso ho dato tutto” si potessero veramente avverare nella sua vita! Le sue ultime parole di perdono ricordano la stessa preghiera di Gesù morente e muore anche lei non chiedendo vendetta ma donando il perdono. Il martirio è una testimonianza radicale del messaggio evangelico e chi l’ha conosciuta assicura che il martirio di Sr. Leonella non è stato un evento improvvisato ma la continuazione e la conclusione di tutta una vita di fede. Il Beato Allamano diceva: “Nell’Istituto dovremmo avere il voto di morire sulla breccia!”. Sr. Irene e Sr. Leonella hanno avuto passione per Cristo, distaccate da tutto, ma pronte all’accoglienza dell’altro! Ci insegnano a vivere la missione nella fedeltà e nella gioia!
La Professione di fede con il credo e la preghiera dei fedeli ci preparano quindi alla Liturgia Eucaristica ed al Rito di Comunione che viene accompagnato dal canto di un inno scritto per Sr. Leonella intitolato “Una vita in dono”, che ben sottolinea alcuni dettagli della sua spiritualità, e da “Il Signore è il mio pastore”
Questa solenne funzione termina con i richiesti Riti di Conclusione:
Simona ringrazia per questo giorno che chiama di Ringraziamento, Festa che ci aiuta a fare memoria della nostra vocazione cristiana che Sr. Leonella ha raccontato con la vita e con la fede. Ringrazia la Consolata che ci accompagna nella missione, il Card. Amato che ha presieduto la solenne celebrazione, il Vescovo di Djibouti che ha personalmente conosciuto e seguito Sr. Leonella, il Vescovo di Piacenza per l’accoglienza nella sua Diocesi, l’Arcivescovo di Milano, il Cardinale di Nairobi, il Vescovo di Nyeri, il Vescovo di Nkobu, tutti gli intervenuti, i Superiori IMC, ringrazia anche Sr. Renata, Postulatrice della causa che ha saputo seguire con dedizione, impegno e costanza.
Sr. Renata ringrazia il Card. Amato che ha accompagnato l’ìter del processo, la Diocesi di Piacenza per la disponibilità offerta, il Centro Missionario, il Coro, il Centro Pastorale, la Polizia, il Parroco di Rezzanello, il Parroco di Nepi.
Infine, Mons. Bertin ci ricorda che Papa Benedetto XVI invitava a fare memoria dei martiri, perché i Santi danno orientamento alla nostra vita. Ringrazia Papa Francesco per aver accolto la richiesta della beatificazione di Sr. Leonella ed invita a pregare per la pace e la riconciliazione del popolo somalo e di tutti i paesi.
Sr. Celestia Quaranta
Please, is it possible to obtain a relic card / blessed image of Sister Leonella in the United Kingdom.
I need her prayers
Basilda Cooper
St Joseph’s
31 Manvers Street
Worksop
Nottinghamshire
S80 1SD
United Kingdom.
Hello Heidi, for the time being it is not possible.
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